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Bando Rinnova veicoli 2024 – 2025

L’intervento è finalizzato a incentivare la sostituzione dei veicoli inquinanti di proprietà delle MPMI aventi sede operativa in Lombardia, ai fini della riduzione delle emissioni in atmosfera e quindi del miglioramento della qualità dell’aria, con veicoli a zero o bassissime emissioni.

Il bando prevede due linee di finanziamento, in relazione alle diverse annualità, di cui una terminata ad ottobre 2024 e l’altra in partenza da dicembre 2024 e attiva fino a settembre 2025 con risorse assegnate pari a 2.970.000 euro, salvo esaurimento fondi.

Si riportano di seguito le caratteristiche principali.

Soggetti beneficiari

Possono accedere ai benefici del presente bando le micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014, che:

  • abbiano la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia (come risultante da visura camerale);
  • siano attive, secondo le risultanze del Registro delle Imprese e non siano sottoposte a: fallimento, procedure concorsuali di liquidazione coatta o volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o a qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
  • non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (UE) 2023/2831;
  • avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del medesimo D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia);

Tutti i requisiti devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello di liquidazione del contributo.

Sono escluse dalla presente misura di incentivazione le imprese attive nel settore del commercio/intermediazione di veicoli: codici Ateco 45.11.01- 45.11.02 – 45.40.11 – 45.40.12 (anche solo come attività secondaria).

Contributo finanziario

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto variabile in base alla categoria e alla classe emissiva dei veicoli acquistati secondo le tabelle seguenti.

Veicoli a EMISSIONI ZERO

Veicoli trasporto cose e personeE-cargo bike  L1e-L5e  L6e-L7e  M1  M2  M3  N1  N2 (3.5-7t)  N2 (>7-12t)  N3
ELETTRICO PURO O IDROGENOFino a 2.500€Fino a 1.500€Fino a 4.000€  4.000€  15.000€  30.000€  8.000€  12.000€  15.000€  30.000€

Veicoli endotermici di classe EURO VI/6D

Veicoli trasporto cose e persone Euro VI/D6  N1*  N2 (3.5-7t)  N2 (>7-12t)  N3  M1 ad uso speciale  M2  M3
Gas naturale/ biometano GNC/ GNL5.000€10.000€13.000€24.000€5.000€13.000€24.000€
Altre alimentazioni5.000€7.000€10.000€16.000€5.000€8.000€16.000€

NB. I valori di emissione di CO2 sono riportati al rigo V.7 del libretto di circolazione.

Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.

Spese ammissibili

Sono ammesse a contributo le spese al netto dell’IVA per l’acquisto di veicoli per il trasporto di persone o di merci (in conto proprio o in conto terzi) di categorie:

  • L elettrico, M1, M2, M3, N1, N2 o N3 come individuati all’art. 47, comma 2, lett. C) del D.Lgs. 30/04/1992, n. 285 “Nuovo codice della strada- CdS” in grado di garantire zero o bassissime emissioni di inquinanti;
  • velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci come definito nei commi 1 e 2 dell’art. 50 del Codice della Strada (e-cargo bike a zero emissioni).

L’acquisto deve avvenire a fronte della radiazioneper demolizione di un veicolo, intestato o cointestato all’impresa beneficiaria, che dovrà appartenere alla categoria M o N e alle classi ambientali seguenti: in caso di demolizione benzina o gas fino a Euro 2/II incluso oppure diesel fino ad Euro 5/V incluso; in caso di esportazione all’estero solo diesel Euro 5/V.

NB. per l’acquisto di e-cargo bike a zero emissioni la radiazione è facoltativa. In caso di mancata radiazione il contributo verrà ridotto di 1.000 euro.

L’investimento è ammissibile alle seguenti condizioni:

  • L’impresa beneficiaria deve essere in regola con il pagamento della tassa automobilistica per il veicolo da radiare;
    • l’intestazione dell’impresa beneficiaria del veicolo da radiare deve essere antecedente a 12 mesi dalla data di presentazione della domanda;
    • la radiazione deve essere successiva alla data di apertura del presente bando (dal 14 maggio 2024);
    • la data dell’ordine di acquisto deve essere successiva alla data di apertura del presente bando (dal 14 maggio 2024);
    • la data di acquisto di ogni veicolo rilevabile dalla fattura e la data di immatricolazione devono essere successive alla data di presentazione della domanda di contributo;
    • il veicolo acquistato deve essere di nuova immatricolazione (non sono ammessi i cosiddetti “a KM 0”) e immatricolato per la prima volta in Italia;
    • la fattura deve essere intestata all’impresa beneficiaria intestataria o cointestataria del veicolo;
    • relativamente alle autovetture (cat. M1), sono incentivate tutte quelle a zero emissioni e tra le motorizzazioni endotermiche alimentate a benzina, gasolio, metano e GPL esclusivamente quelle ad uso speciale. Il prezzo base di acquisto (prezzo di listino del modello base), al netto dell’IVA e di eventuali allestimenti opzionali delle autovetture M1 incentivate non deve superare l’importo di 45.000 euro;
    • i veicoli incentivati di categoria M2 e M3 non devono essere destinati al Trasporto Pubblico Locale (TPL) di linea e non di linea ivi incluso il servizio di noleggio con conducente (NCC), ai sensi della normativa vigente e con particolare riferimento alla legge statale n.218/2003;
    • i veicoli di categoria L incentivati sono solo quelli ad alimentazione elettrica esclusiva (cat. L elettrico).

Sono ammissibili solo veicoli nuovi di fabbrica, omologati dal costruttore, e immatricolati per la prima volta in Italia.

È ammissibile anche l’acquisto tramite leasing finanziario purché il relativo contratto includa le seguenti condizioni:

  • obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del veicolo locato a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;
  • il maxi-canone di anticipo (al netto dell’IVA) sia di importo almeno pari all’ammontare del contributo richiesto;
  • l’impresa utilizzatrice deve esercitare anticipatamente, al momento della stipula del contratto, l’opzione di acquisto prevista dal contratto medesimo e il maxicanone di anticipo (al netto dell’IVA) deve essere di importo almeno pari all’ammontare del contributo richiesto.

Presentazione della domanda

Le domanda di contributo deve essere presentata:

  • per la linea di finanziamento 2025 (dicembre 2024-settembre 2025) → a partire dalle ore 10.00 del 2 dicembre 2024 fino alle ore 16.00 del 30 settembre 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.

La domanda dovrà essere presentata prima del perfezionamento dell’acquisto del veicolo.

L’assegnazione del contributo avviene sulla base di una procedura valutativa “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della domanda.

Ciascuna impresa può chiedere il contributo per un massimo di 4 veicoli (a fronte del medesimo numero di veicoli – rottamati di proprietà dell’impresa stessa), presentando complessivamente 4 distinte domande di contributo che possono ricadere in una sola o in entrambe le due linee di finanziamento 2024 e 2025.

Le domande di contributo presentate sulla Linea di finanziamento 2024 che sono risultate non ammissibili, possono essere ripresentate sulla Linea di finanziamento 2025.

Per ciascuna Linea di finanziamento, la procedura prevede due fasi:

  • Fase 1: presentazione della domanda di contributo da parte del soggetto richiedente, al quale andrà allegato l’ordine di acquisto del veicolo rilasciata dal venditore (la data dell’ordine deve essere successiva all’apertura del bando).
  • Fase 2: rendicontazione delle spese sostenute da parte del soggetto beneficiario da presentare entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.

Lo Studio è a disposizione per la predisposizione e trasmissione della pratica. Per maggiori informazioni si prega di prendere contatto con lo Studio