Con Provvedimento n. 105669/2024 l’Agenzia delle Entrate ha apportato alcune modifiche alle regole tecniche della fatturazione elettronica.
Riportiamo di seguito le novità principali.
Codice Destinatario o Pec per Minimi/ Forfettari/ Produttori Agricoli
Per le fatture emesse verso soggetti che adottano:
- il regime dei minimi/ forfettari;
- il regime Iva speciale per i produttori agricoli di cui all’art. 34, comma 6, DPR n. 633/72;
il Provvedimento in esame ha soppresso la possibilità di indicare il codice “0000000” nel campo “Codice Destinatario” del file fattura.
Pertanto, anche tali soggetti sono tenuti a dotarsi di un codice destinatario SDI ovvero di un indirizzo PEC tramite il quale ricevere le fatture elettroniche.
I soggetti interessati sono tenuti a comunicare ai propri fornitori il proprio codice destinatario o indirizzo PEC.
Si precisa che il soggetto emittente potrà comunque continuare a utilizzare il codice convenzionale “0000000” ma, in questa ipotesi, il documento elettronico non risulterà visibile nella sezione delle fatture “Ricevute” bensì in quella “a disposizione”, presente all’interno dell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi del destinatario.
NB. Ricordiamo che la data di ricezione della fattura coincide con la data di presa visione del documento.
Registrazione indirizzo telematico
Il nuovo provvedimento estende anche ai soggetti non titolari di partita Iva (diversi dalle persone fisiche) la possibilità di registrare il proprio codice destinatario SDI ovvero l’indirizzo PEC al fine di garantire l’inoltro da parte di SDI all’indirizzo scelto per la ricezione delle fatture elettroniche.
Pertanto, anche i condomini, gli enti, le associazioni, ecc senza partita iva e con il solo codice fiscale potranno registrare il codice destinatario SDI ovvero l’indirizzo PEC al quale ricevere le fatture elettroniche.
Per la registrazione del proprio codice destinatario/ indirizzo PEC è necessario:
- Collegarsi su https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/area-riservata ed eseguire l’autenticazione con SPID, CNS o CIE;
- Nel campo Servizi ricercare il servizio “Fatturazione elettronica” e cliccare “Vai al Servizi”;
- Accedere alla sezione “Fatture e corrispettivi”;
- Nella sezione “Fatturazione elettronica e Conservazione” selezionare “Registrazione dell’indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche”;
- Accedendo alla funzione sarà possibile registrare l’indirizzo telematico (codice destinatario/ PEC), al quale lo SDI dovrà recapitare le fatture elettroniche trasmesse dai fornitori.
Lo Studio resta a disposizione per maggiori chiarimenti