Le imprese che nel 2022 hanno effettuato investimenti e spese per i quali hanno beneficiato dei bonus:
–“Industria 4.0”;
-“Ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica”;
-“Formazione 4.0”;
devono inviare al MiMiT, tramite PEC, un apposito modello con il quale comunicare i relativi dati ed informazioni.
Le modalità e i termini della predetta comunicazione obbligatoria sono illustrati di seguito.
Sommario
Modalità di invio della comunicazione
Modalità di invio della comunicazione
Modalità di invio della comunicazione
Soggetti interessati
Sono tenuti all’invio dei modelli resi disponibili dal MiMiT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) entro il termine del 30/11/2023 i contribuenti che hanno beneficiato nel 2022 dei seguenti bonus:
- credito d’imposta per gli investimenti in beni materiali ed immateriali “Industria 4.0” di cui alle Tabelle A e B previste dalla Finanziaria 2017;
- “Ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica” previsto dalla Finanziaria 2020;
- “Formazione 4.0” previsto dalla Finanziaria 2018.
Industria 4.0
Le imprese che hanno effettuato investimenti in beni nuovi “Industria 4.0” di cui alle Tabelle A e B, previste dalla Finanziaria 2017, devono inviare al MiMiT, entro il 30.11.2023, l’apposito modello per comunicare gli investimenti:
- effettuati ed interconnessi nel 2022;
- prenotati entro il 31.12.2021 (entro tale data deve essere stato accettato l’ordine da parte del fornitore e versato un acconto almeno pari al 20%) ed effettuati entro il 31.12.2022;
- effettuati nel 2022 con interconnessione intervenuta successivamente.
Non devono essere comunicati gli investimenti prenotati entro il 31.12.2022 (entro tale data deve essere stato accettato l’ordine da parte del fornitore e versato un acconto almeno pari al 20%) ed effettuati entro il 30.11.2023 (se “Industria 4.0” Tabella A) o il 30.06.2023 (se “Industria 4.0” Tabella B).
NB. La comunicazione in esame non interessa gli investimenti in beni “generici”, cioè diversi da quelli di cui alle Tabelle A e B.
Modalità di invio della comunicazione
Il modello della comunicazione, disponibile al link https://www.mimit.gov.it/it/transizione40 , deve essere:
- firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa;
- inviato, entro il 30.11.2023, in formato elettronico tramite PEC, all’indirizzo benistrumentali4.0@pec.mise.gov.it
NB. Il mancato invio della comunicazione in esame:
- non comporta la revoca dell’agevolazione;
- non determina effetti in sede di controllo da parte dell’amministrazione finanziaria.
I dati indicati nel modello vengono infatti acquisiti dal MiMiT al fine di valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative.
Ricerca e sviluppo
Le imprese che hanno effettuato investimenti in “Attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica”, previsti dalla Finanziaria 2020, devono inviare al MiMiT, entro il 30.11.2023, l’apposito modello per comunicare gli investimenti effettuati nel 2022.
Modalità di invio della comunicazione
Il modello della comunicazione, disponibile al link https://www.mimit.gov.it/it/transizione40 , deve essere:
- firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa;
- inviato, entro il 30.11.2023, in formato elettronico tramite PEC, all’indirizzo cirsid@pec.mise.gov.it
Formazione 4.0
Le imprese che hanno effettuato investimenti in “Formazione 4.0”, previsti dalla Finanziaria 2018, devono inviare al MiMiT, entro il 30.11.2023, l’apposito modello per comunicare le spese di formazione del personale dipendente sostenute nel 2022.
Modalità di invio della comunicazione
Il modello della comunicazione, disponibile al link https://www.mimit.gov.it/it/transizione40 , deve essere:
- firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa;
- inviato, entro il 30.11.2023, in formato elettronico tramite PEC, all’indirizzo formazione4.0@pec.mise.gov.it
Si invitano i clienti che hanno usufruito di uno dei crediti d’imposta sopra esposti a predisporre e trasmettere il relativo modello previsto dal MiMiT entro le scadenze indicate.
Lo Studio resta in ogni caso a disposizione per fornire l’assistenza necessaria per la predisposizione e gestione della pratica.